Problemi nello stile libero? Ecco qualche consiglio per migliorare.

Brant Best è uno dei coach della Nazionale australiana di nuoto, nonché coach del campione del mondo dei 100 m stile libero, James “The Missile” Magnussen. Abbiamo chiesto a Brant di darci qualche dritta sullo stile libero e lui è stato ben felice di accontentarci!

Istinto vs efficacia

La chiave dello stile libero è la corretta posizione del corpo, ma in questo veniamo ostacolati dal nostro istinto: in quanto animali terrestri, passiamo la gran parte della nostra esistenza a guardare dove stiamo andando, per evitare di andare a sbattere. In acqua cerchiamo di compensare questa mancanza di equilibrio e di orientamento tenendo lo sguardo in avanti. Questo ci dà sì la sicurezza di non finire contro il muro, gli altri nuotatori o una tavoletta vagante, ma penalizza l’efficacia della nostra nuotata.
Ergonomia della nuotata

Quando nuotiamo con lo sguardo rivolto troppo in avanti, solleviamo eccessivamente la testa: è come combattere una battaglia durissima contro il resto del nostro corpo. Se ci preoccupiamo di guardare quello che accade davanti a noi, il corpo nel frattempo sprofonda. E non è tutto. Così facendo, dobbiamo utilizzare la maggior parte della nostra energia per tenerci a galla e non ne abbiamo più per arrivare dall’altra parte. Che siano dieci o cento vasche, se cerchiamo di far fronte a questa eccessiva resistenza e sprechiamo energia per mantenere il galleggiamento, avremo come conseguenza l’aumento del battito cardiaco, l’irrigidimento del collo, delle spalle e della schiena e andremo più lenti.
Cambia il tuo punto di vista!

Non c’è meccanica che tenga di fronte alla fisica della resistenza, nemico pubblico numero uno dei nuotatori, campioni olimpici o amatori che siano. Perciò, sia che vi stiate allenando in vista di una gara, sia che ve la stiate semplicemente vedendo con il cronometro, nuotate con la testa bassa e lo sguardo leggermente in avanti, dando un’occhiata alla vasca solo di tanto in tanto, lo stretto necessario per accorgervi dell’arrivo del vostro compagno di corsia. Sarete così sulla buona strada per migliorare la vostra velocità nello stile libero.

Continuate a seguirci per avere altri preziosi consigli da Brant!

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