Dopo un po’ che si corre diventa quasi un passaggio obbligato: provare una gara di Trail. Non è per tutti, ma c’è chi se ne innamora.
E’ una corsa speciale perché si è immersi nella natura, ma il terreno è accidentato e le salite spesso impegnative. Ci vogliono doti naturali e un buon allenamento.
Il Trail è perfetto per chi non ha voglia di confronto costante con il cronometro, per chi non si allena per limare secondi al proprio primato personale, per chi vuole prendersi una pausa dal rigore delle tabelle. Ogni gara fa caso a sé perché ogni percorso è diverso. Naturalmente i campioni vanno forte, fortissimo, ci sono gli specialisti delle gare corte (meno di 30 chilometri) e i fenomeni che macinano centinai di chilometri nelle Ultra Trail senza mai dormire.
E poi ci sono gli appassionati, che di domenica in domenica rincorrono gli appuntamenti più interessanti. Una gara di Trail offre sempre diverse distanze tra cui scegliere, insomma ce n’è per tutti i gusti!
Troverete sicuramente chi vi confesserà di soffrire meno in un Trail di 80 chilometri che in una maratona.
Correre in montagna naturalmente richiede anche un’attrezzatura specifica.
Pantaloncini e maglietta sono li stessi che si usano in qualunque gara o allenamento. La prima differenza importante la fanno le scarpe che devono più strutturate e avere una suola adatta per non scivolare nei sentieri, sia in salita che in discesa. Poi ci vuole uno zaino specifico che contenga il materiale obbligatorio: una giacca antivento molto leggera, le borracce per la riserva idrica, una coperta termica, un bicchiere pieghevole. Questi zaini sono molto leggeri e molto aderenti al corpo in modo da non dare fastidio quando si corre, ma possono essere incredibilmente capienti. Fortemente consigliati occhiali da sole e cappellino.
Le Alpi naturalmente offrono un terreno di gara unico.
L’Ultra Trail du Mont Blanc è forse l’appuntamento più importante del mondo con un programma di sette gare per tutti i gusti. In Val d’Aosta si è arrivati alla decima edizione del Tor de Geants: 330 chilometri e 23 mila metri di dislivello positivo. Cortina d’Ampezzo invece ospita il Lavaredo Ultra Trail, solo per citare le più famose.