Può sembrare incredibile, ma a far desistere molte di noi dall’iscriversi in piscina è la preoccupazione per lo stato di salute dei capelli. La paura che si secchino, si sfibrino, perdano corpo e lucentezza dopo tante ore passate in acqua le spinge a rinunciare a questo bellissimo sport.
Inutile negare che il cloro e le sostanze utilizzate per contrastare i batteri presenti nell’acqua siano nocive per le chiome, ma questo non significa che non ci siano rimedi efficaci per proteggere i capelli in piscina e goderci le vasche senza ulteriori preoccupazioni.
Non solo, cambiando il punto di vista sulla questione capelli, il fatto di doverli lavare risulterà alla fine un vantaggio che ci consentirà di risparmiare tempo una volta tornate a casa.
Cosa devi portare per la cura dei capelli in piscina?
L’importante è portare con sé tutto l’occorrente: nella borsa da piscina non devono mancare spazzole (possibilmente in legno) e pettine, un phon professionale abbastanza potente, prodotti specifici per proteggere e nutrire. Potrete inoltre approfittare di quell’ora o due di bracciate per applicare una maschera che sotto la cuffia potenzierà il suo effetto idratante e ricostituente finché non la laverete via con lo shampoo.
Se la stagione lo permette potete uscire dalla piscina con i capelli ancora umidi e intrecciarli lasciandoli asciugare naturalmente all’aria. D’inverno invece ricordate di indossare sempre anche un cappello, non tanto per proteggere i capelli quanto per evitare di raffreddarvi a causa dello sbalzo di temperatura!
Occhio al colore
Oltre a sfibrare il capello il cloro rischia di far virare pericolosamente il colore verso nuance poco desiderabili. Ad esempio le bionde rischiano di trovarsi sfumature che tendono al verde mentre le castane potrebbero ritrovarsi con la chioma tendente all’arancione. Come evitarlo?
Uno dei metodi più raccomandati è quello di inumidire un po’ i capelli prima di entrare in acqua e applicare un balsamo nutriente indulgendo sulle punte. Quindi raccoglierli in una coda e indossare la cuffia. Così protetti i capelli eviteranno di assorbire il cloro, e manterranno la loro forza e lucentezza naturale.
Oli e sebo i nostri alleati: ecco qualche consiglio in più
Navigando in rete o chiedendo ai tuoi amici e amiche sarai sicuramente venuta a conoscenza di molti rimedi e soluzioni fai da te per proteggere i capelli in piscina.
In effetti ci sono infiniti consigli e rimedi suggeriti direttamente dalle frequentatrici assidue di piscine, anche online. Ma quali sono i più efficaci?
Eccone alcuni che secondo noi sono molto validi:
- Portare con sé una bottiglietta con acqua e aceto, sostanza quest’ultima nota per le sue proprietà rinforzanti e schermanti, e distribuirla su lunghezze e punte dopo lo shampoo
- Prima di indossare la cuffia applicare olio di lino, di ricino o di cocco, ma anche olio di mandorle e burro di karitè sono ottimi alleati.
- Indossare sotto la cuffia di silicone una cuffia in stoffa: anche se i capelli saranno comunque bagnati alla fine della sessione saranno più protetti
- Non lavare i capelli nelle 24 ore prima della piscina: il sebo infatti funge da barriera naturale contro acqua trattata e cloro.
- Legare i capelli sotto la cuffia per evitare nodi e aggrovigliamenti
Per concludere non credete che il cloro sia l’unico nemico delle vostre chiome ricordate che esistono tanti altri fattori che quotidianamente possono danneggiarli: dall’alimentazione scorretta allo smog, dalle cattive abitudini come il fumo alle colorazioni e ai trattamenti chimici aggressivi. Per questo è importante prendersi cura dei capelli a 360 gradi, senza dover così rinunciare al piacere della piscina e sperimentando nuove coccole per il benessere della nostra chioma.
E voi quali accorgimenti conoscete per proteggere i vostri capelli in piscina?