Ogni giorno della settimana richiede un lavoro differente e focalizzato su diversi elementi per perfezionare il proprio stile libero.
Per un nuotatore è fondamentale possedere un’ottima tecnica. Migliorare la propria nuotata dovrebbe essere un must e, soprattutto, un’abitudine quotidiana.
In questo articolo ti indicheremo 5 esercizi differenti da inserire in un programma di allenamento settimanale (che prevede 5 sessioni), ognuno dei quali con un focus differente su aspetti fondamentali nella nuotata a stile libero.
Molti nuotatori tengono la loro testa troppo alta, provocando una maggiore resistenza frontale. Il metodo migliore per correggere questo problema è nuotare 25 m remando con le mani sopra la testa, il mento quasi appoggiato al petto e il corpo, in posizione di scivolo.
L’esercizio consigliato: inserire una parte nuotata dopo ogni esercizio di tecnica rafforzerà il corretto apprendimento e ti aiuterà a nuotare con la postura corretta. Nuota così 6×50 #25 remate frontali + 25 nuotato rec. 20”
L’eccessiva rotazione delle spalle provoca un’errata presa dell’acqua durante la bracciata a stile libero, oltre a una gambata irregolare nel tentativo di bilanciare il corpo.
L’esercizio consigliato: posiziona il Swim Keel tra le ginocchia e immagina di mantenere il tuo busto all’interno di un rettangolo immaginario. L’obiettivo è di mantenere il corpo allineato, eliminando l’eccessivo movimento laterale e rendendo la bracciata più simmetrica. Per esempio, potresti nuotare 9 x 50 m a velocità costante, cambiando la posizione dello Swim Keel ogni 3×50 m curando il bilanciamento del corpo nei diversi assetti.
Il lavoro a gambe non è certamente il preferito dei nuotatori, ma per iniziare a fartelo apprezzare, ti do un prezioso consiglio: basta nuotare a gambe lente! Questa è un’abitudine superata che non porta alcun beneficio.
L’esercizio consigliato: serie da 25m gambe stile libero forte cercando di nuotare tra i 20” -30” con recupero di 20”.
È importante che i nuotatori imparino la respirazione bilaterale, infatti questa permette un miglior bilanciamento della bracciata e una buona propulsione nella nuotata.
L’esercizio consigliato: esercitati a respirare ogni 3 bracciate. La respirazione ogni bracciata sbilancerebbe troppo la tua nuotata, mentre la respirazione ogni 5 o ogni 7 potrebbe risultare complicata se sei un nuotatore poco esperto. Esegui 8x25m stile libero respirando ogni 3 bracciate rest. 15” oppure 6x50m stile libero respirando il primo 25m ogni 3 bracciate e il secondo 25m ogni 5 bracciate rest. 20”
Le gambe in subacquea sono considerate il quinto stile del nuoto e anche il più veloce. Osservando i migliori nuotatori al mondo noterai come, non solo ricercano una subacquea di 15 m dopo ogni virata, ma cercano di essere il più veloce possibile in questa fase.
L’esercizio consigliato: inizia allenando 15 m di subacquea il più velocemente possibile. Prova con serie da 8 x 15 m con pinne ripartendo ogni 60”. Quando avrai imparato a gestire perfettamente i 15 m in subacquea, allunga la distanza a 25 m. Controlla sempre che la velocità sia adeguata e di non soffrire troppo la mancanza d’aria.