Alcuni dei sussidi didattici più consueti e usati sono il boccaglio o swim snorkel e le pinne, quelle corte, spesso chiamate anche “pinnette”.
Entrambi hanno utilità sia a livello di forza che di acquaticità.
Le pinne sono impiegate per aumentare la spinta e la relativa forza impressa al movimento delle gambe, ma influiscono anche sui tempi di recupero e di conseguenza si possono usare nei lavori aerobici.
Lo snorkel si usa prevalentemente per lavori di tecnica, è molto utile sia sotto l’aspetto della respirazione che della stabilità posturale. Il controllo della postura è fondamentale durante il gesto tecnico ed il primo passo è quello di farlo senza “l’impaccio” della respirazione. Potrete quindi provare fare la parte di tecnica del vostro programma di allenamento con l’ausilio del boccaglio, per concentrarvi meglio sull’esecuzione dell’esercizio stesso.
Ti proponiamo un esempio di tabella di lavoro che utilizza le pinne.
Dopo aver fatto il nostro solito riscaldamento e successiva attivazione, durante i quali possiamo usare lo snorkel, calziamo le pinne e facciamo un centinaio di metri a gambe dorso per “sciogliere” le caviglie. Quindi:
Quindi da domani pinne e swim snorkel sempre in borsa… e buon allenamento!