Correre sul lungomare è un ottimo esercizio da praticare durante le vacanze, ma non è privo di rischi. Ecco tutti i consigli da tenere a mente per evitare gli infortuni.
Se pratichi regolarmente running, una vacanza al mare è un’opportunità perfetta per allenarti su un terreno diverso e godere al contempo di uno splendido panorama. La fresca aria salina, il suono delle onde che si infrangono e il bagnasciuga che si estende davanti a te…non vedrai l’ora di toglierti le scarpe e iniziare a correre!
La corsa sul bagnasciuga è un esercizio davvero efficace e divertente, ma è bene tenere a mente alcuni consigli prima di iniziare.
Se da un lato è vero che la sabbia ammortizza meglio gli urti rispetto alla strada, riducendo lo stress a cui le gambe sono sottoposte, dall’altro correre a piedi nudi aumenta potenzialmente il rischio di infortuni, come distorsioni della caviglia, fascite plantare e problemi al tendine d’Achille, causati principalmente dalla superficie instabile e dalla mancanza di supporto per il piede.
Infatti i muscoli stabilizzatori di giunture e piedi vengono maggiormente sollecitati e anche quadricipiti, flessori dell’anca e glutei sono sottoposti a maggiore sforzo, dal momento che la sabbia non consente il rimbalzo (ed è per questo che correre sulla sabbia è un ottimo esercizio di resistenza!).
Poiché il tipo di sforzo fisico richiesto è differente, è bene avvicinarsi alla corsa sulla spiaggia gradualmente, soprattutto se sei abituato a correre su strada. Inizia correndo sempre con le scarpe (ricorda di indossare calze adeguate, che aderiscano perfettamente al piede e siano traspiranti, e di utilizzare della vaselina o un altro tipo di lubrificante per prevenire fastidiose vesciche). Corri sempre sulla riva, dove la sabbia è bagnata (approfitta della bassa marea, quando l’acqua si ritira). Non esagerare le prime volte, per dare tempo a piedi e caviglie di rafforzarsi e vedere come reagiscono le gambe.
In seguito potrai scegliere se continuare a correre sulla sabbia bagnata, oppure, se non senti particolari dolori, hai le caviglie sufficientemente forti e la spiaggia è abbastanza libera da sassi o conchiglie aguzze, iniziare a correre a piedi nudi, incorporando brevi tratti sulla sabbia asciutta.
Correndo sulla sabbia asciutta si consuma una volta e mezzo più energia rispetto alla corsa su una superficie dura, il che significa che le calorie extra dei pasti e delle bibite che ci piace consumare in vacanza potranno essere bruciate molto più velocemente! Non aspettarti però di riuscire a correre lo stesso tempo o con la stessa velocità a cui sei abituato su strada: pochi minuti di corsa sulla sabbia asciutta potrebbero essere sufficienti a sfinirti!
Che tu scelga di correre sulla sabbia asciutta e più morbida, o bagnata e più compatta, cerca sempre di correre in piano. Soprattutto dopo aver corso a lungo, rischi di perdere l’equilibrio in pendenza. Per evitare questo inconveniente, corri sulla stessa lingua di sabbia avanti e indietro.
Infine, non dimenticare una buona lozione solare, un cappello e gli occhiali da sole. E assicurati di idratarti a sempre a sufficienza!
Hai mai provato a correre sulla sabbia? Preferisci l’asciutto o il bagnato?