Nuoto libero per principianti: sconfiggi la noia!

Il nuoto libero può sembrare ripetitivo e per alcuni significa annoiarsi, ma ci sono molte soluzioni per variare e rendere più interessanti i tuoi allenamenti!

Se chiediamo a chi ha smesso di nuotare perché ha rinunciato, spesso sentiamo risponderci qualcosa a proposito della noia di allenarsi da soli, fissando la linea blu sul fondo. Se è vero che la piscina non offre molte distrazioni, variazioni di paesaggio o la soddisfazione di vedere una meta distante avvicinarsi pian piano, il nuoto libero non dev’essere per forza monotono!

Ecco qualche idea per sconfiggere la noia.

Incorpora l’interval training nei tuoi esercizi. Il cambio di ritmo rafforzerà la tua nuotata e renderà vario il tuo esercizio. La combinazione di alti livelli di sforzo e periodi di recupero (ad esempio 100 m sprint + 30 secondi di recupero) ti aiuteranno a lavorare sulla resistenza e ti consentiranno di spingerti oltre il tuo limite, senza affaticarti eccessivamente.

Varia lo stile! Intervalla le vasche a stile libero con dorso, delfino o rana e, se conosci tutti gli stili, mettiti alla prova nei misti. Se padroneggi solo alcuni stili, scegline due e prepara un allenamento alternandoli in vasca, per rompere la monotonia e, soprattutto, allenare i diversi gruppi muscolari. E se invece ti senti sicuro soltanto in uno stile, cosa c’è di più interessante che impararne uno nuovo?

Concentrati sulla tecnica. Impara ad essere consapevole dei tuoi movimenti e focalizzati sul migliorarli. Prova a nuotare alcune vasche lentamente, in allungamento, e fai attenzione alla tecnica. Passa poi a concentrarti sulla respirazione. Se ad esempio non ti senti sicuro nella respirazione bilaterale nello stile libero, dedica alcune vasche ad allenarti su questo aspetto. Come abbiamo visto più volte, la respirazione bilaterale è estremamente importante per un corretto assetto in acqua: è più facile infatti mantenere la giusta oscillazione del corpo se si respira da ambo i lati. Nuota infine alcune vasche utilizzando gli accessori da allenamento, per isolare gli aspetti specifici della tecnica e lavorarci su.

Ascolta la musica. Acquista un lettore mp3 subacqueo e prepara una playlist della stessa durata del tuo allenamento. Oppure prova a cantare le canzoni nella tua testa e abbina il ritmo ai vari momenti: scegli ritmi lenti per riscaldamento e scioglimento e aumenta i beat nella parte centrale!

Conta le tue bracciate! I migliori nuotatori tengono in grande considerazione l’efficienza della propria bracciata. Coprono la lunghezza della vasca più velocemente perché sfruttano al massimo ogni singola bracciata. Prova anche tu a contare quante bracciate ti sono necessarie per finire la vasca e lavora per diminuirne il numero di volta in volta.

Nuota in compagnia. Porta un amico o un’amica, oppure entra a far parte di un gruppo. Ti accorgerai di quanto sia utile avere un feedback sulla tua nuotata da chi ti nuota accanto e di quanto sia divertente avere qualcuno con cui dividere la corsia. Senza considerare il fatto che avere un compagno di allenamenti ti costringerà ad essere più costante: ti sarà difficile trovare scuse per saltare la sessione 🙂

Viaggia con la mente. Usa il tempo che trascorri in vasca per liberare le idee che affollano la tua mente e che spesso non trovano spazio nelle giornate fitte di impegni. Lascia fluire i tuoi pensieri, medita (se ti piace) o molto più semplicemente prova a rilassarti e goderti quel tempo tutto per te. Impara ad apprezzare il fatto che il tuo cellulare in quel momento non richiede la tua attenzione.

Tu che trucco usi per non annoiarti in vasca?