arena ha rinnovato il suo accordo di sponsorizzazione con il campione olimpico del 2012 Chad le Clos fino alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il ventiseienne sudafricano, balzato sotto i riflettori dopo aver battuto per pochi centesimi Michael Phelps nell’ormai famosa finale dei 200m farfalla alle Olimpiadi di Londra, arriverà nella capitale della moda italiana per partecipare alla nona edizione del Trofeo Città di Milano, in programma dal 1 al 3 marzo 2019.
“Sono davvero felice di prolungare questa grandiosa partnership con arena”, ha affermato Le Clos, che ha firmato il suo primo contratto con arena nel 2010. “Negli ultimi dieci anni, la mia carriera ha attraversato diverse fasi, con molti alti e bassi, ed arena mi è stata sempre accanto senza dar peso a nessun momento in particolare. Questo è molto importante per me. E poi ovviamente non posso che apprezzare i costumi e l’equipaggiamento, di gran lunga i migliori sul mercato. Quindi è fantastico sapere che arena mi affiancherà nel mio percorso nei prossimi anni inseguendo i miei nuovi obiettivi”.
Uno sguardo sulla carriera
La carriera di Le Clos iniziò a decollare nel 2010, il suo ultimo anno di liceo, quando le performances nella farfalla e nei misti individuali iniziarono a spiccare alle Olimpiadi Giovanili di Singapore, ai Giochi del Commonwealth di Nuova Delhi e Mondiali in vasca corta di Dubai. Ma sono state le sue esibizioni alle Olimpiadi di Londra, e in particolare i 200m farfalla, che lo hanno catapultato agli onori della cronaca del nuoto. Da allora ha vinto altri due argenti olimpici (2016: 200m stile libero, 100m farfalla), quattro ori ed un argento mondiali (2017: oro 200m farfalla, 2015: oro 100m farfalla, argento 200m farfalla, 2013: oro 100m e 200m farfalla), e altre cinque medaglie d’oro ai Commonwealth Games, tra cui una serie di tutti e tre le competizioni di farfalla dei Giochi del 2018 che si sono svolti nella Gold Coast australiana. Ugualmente degne di nota le sue prestazioni nella vasca da 25m, avendo appeso al collo 10 medaglie d’oro nel corso dei Mondiali in vasca corta dal 2010. La sua ultima vittoria l’ha registrata ai Campionati di Hangzhou nel dicembre 2018, dove ha difeso con successo lo scettro nei 100m farfalla, tenendo testa al temibile americano Caeleb Dressel con il miglior tempo stagionale e impostando la preparazione che lascia presagire una brillante prestazione per i Mondiali in vasca lunga di Gwanju di questa estate.
È inoltre detentore dell’attuale record del mondo nei 100 m farfalla, dei record nei 100m e 200m farfalla ai Commonwealth Games (entrambi registrati 2018) ed è stato eletto due volte vincitore del premio FINA Nuotatore dell’anno (2014, 2018).
Piani per il 2019
L’obiettivo principale di Le Clos per il 2019 è quello di fissare un primato personale nei 200m farfalla, oltre a conquistare una medaglia nei 100m e nei 20mm farfalla ai Mondiali di Gwangju, Corea del Sud. Dal punto di vista degli allenamenti, è stato intensificato il lavoro in palestra, sia per potenziare che per prevenire, mentre dal punto di vista nutrizionale, molte verdure stati aggiunte alla sua dieta per fornire un sano equilibrio con proteine, cereali e altri alimenti. Complessivamente, il 2019 è un anno importante nel ciclo olimpico quadriennale, e quindi, in termini di preparazione, l’attenzione di Chad è già fissata a Tokyo 2020.
Oltre la piscina
La “Fondazione Chad Le Clos” è stata lanciata di recente con l’obiettivo di raccogliere fondi per i bambini svantaggiati che hanno difficoltà ad allenarsi ed a partecipare ad eventi di nuoto, oppure a procurarsi l’equipaggiamento giusto. Nel corso degli anni Chad è stato anche coinvolto in progetti nelle aree povere di Durban e Città del Capo, e la sua Accademia Chad Le Clos ha anche sensibilizzato la comunità nel giro di pochi mesi.
Il sudafricano dalla pelle abbronzata è molto addentrato anche nella moda e dichiara che vorrebbe “andare alla settimana della moda a Milano, a Londra e potenzialmente a Parigi nel futuro”. Per rilassarsi al di fuori del nuoto, gioca a FIFA sulla sua playstation, si diverte a giocare a ping-pong e biliardo, e pratica surf ogni volta che ne ha la possibilità.
Venire a Milano è un piacere per Chad, dal momento che ha sempre amato visitare l’Italia. “Il mio primo viaggio è stato 10 anni fa, nel 2009, per i Mondiali di Roma. Ci sono così tante cose che mi piacciono, ma ovviamente il cibo è eccellente e penso che ogni posto in Italia abbia una cultura unica. Quando sei a Napoli e Caserta le pizze sono irreali e i pomodori sono fenomenali. Poi vai a Firenze dove il pesce è veramente buono e poi vai un po’ più a nord e di nuovo tutto è diverso. Penso che sia solo una grande ed unica cultura”.