Si sa, il lavoro a gambe non è apprezzato quasi da nessuno perché può risultare noioso, è certamente faticoso e comporta un’attenzione particolare. Infatti, per allenare le gambe in maniera ottimale bisogna concentrarsi soprattutto sulla flessibilità della caviglia e sul posizionamento del corpo per avere una calciata ottimale.
Il primo consiglio è quello di indossare le pinne, per tre semplici motivi:
Fatto questo, possiamo passare a provare i 3 esercizi che ti proporremo.
Questa esercitazione è particolarmente apprezzata dai nuotatori. È vista come un momento di svago, perché spesso viene eseguita tutti assieme e fuori dai limiti consueti delle corsie.
In realtà è un lavoro particolarmente impegnativo, seppure semplice nella sua esecuzione ed è ottimo anche come esercizio di potenziamento delle gambe.
Poniti verticalmente rispetto all’acqua. La testa sarà fuori per darti la possibilità di respirare e le dita a pelo d’acqua. A questo punto inizia a fare gambe in verticale.
Puoi fare gambe stile o gambe delfino. Inizia con 2 o 3 serie da 20”/30” concentrandoti soprattutto sulla calciata. Cerca di mantenere il bacino fermo. Impara a sentire l’acqua e rendi il movimento il più efficace possibile.
Anche in questo caso la parola d’ordine è rompere gli schemi. Se sei abituato a lavorare sempre e solo con la tavoletta tra le mani, perché non provi ad esercitarti facendo gambe in subacquea? Eserciterai non solo le gambe, ma anche la tua capacità di movimento nel fluido e allenerai i polmoni a sopportare maggiormente l’assenza di ossigeno.
Inizia con lavori di subacquea con pinne. Esegui ripetute da 25m facendo attenzione non solo al movimento delle gambe ma anche alla postura del tronco e delle braccia in modo da essere il più idrodinamico possibile. Una volta presa dimestichezza, prova a eseguire lo stesso lavoro senza pinne.
Quest’ultimo esercizio ha come focus il bilanciamento del corpo. Indossando lo snorkel, infatti, otterrai una maggiore attenzione sulla posizione del corpo in acqua e potrai osservare come al cambiamento della posizione della testa cambi anche l’equilibrio generale del corpo.
Per esercitarti, prova questo:
A fine riscaldamento, prima del lavoro principale, inserisci queste esercitazioni con pinne e snorkel: