Abbiamo chiesto al Dott. Lorenzo Marugo, medico federale della Federazione Italiana Nuoto, di regalarci qualche prezioso consiglio per i nostri giovani atleti al fine di capire come organizzare una corretta preparazione atletica fuori vasca.
Dott. Lorenzo Marugo, Medico Nazionale:
L’importanza della preparazione atletica fuori vasca nasce dal fatto che nell’evoluzione del nuoto si è investito prima nella quantità di tempo speso in acqua, poi nella qualità e poi ancora nello sviluppo della forza. Nel definire un allenamento a secco la parte più importante sulla quale investire è la consapevolezza della biomeccanica del nuoto.
Soprattutto per quanto concerne i giovani atleti, una preparazione atletica di base è fondamentale, per poi via via avvicinarsi a una preparazione più specializzata ai fini della propulsione acquatica.
É importante sapere che tutto il peso muscolare che si guadagna in un allenamento a secco, se non pianificato al fine propulsivo dell’attività in acqua, diventa una vera e propria zavorra durante la prestazione del nuotatore. Una massa muscolare non produttiva quindi rappresenta un handicap ancor più del grasso. Da qui si evince come la preparazione atletica a secco debba essere strutturata e pianificata seguendo dei criteri ben precisi, differenti dal mero sviluppo muscolare.