Il versatile Giovanni Izzo, quando è ora di svegliarsi non pensa tanto ai fronzoli e va dritto al sodo: alle 7,30 suona la sveglia e lui è un razzo a mettersi in piedi. Veloce in vasca, veloce quando è ora di iniziare la giornata, tanto che alle 8, l’atleta bolognese, oro, con record, nei 50m e 100m stile libero agli scorsi Campionati Estivi di Roma 2014, categoria ragazzi, è già a scuola, con ragazzi più grandi di lui di un anno: “Ho fatto la primina – spiega -, una scelta che mi ha aiutato sia nel nuoto, sia nella vita”. Uscito da scuola (“Il momento più bello della giornata”), Giovanni, che talvolta riesce a trovare il tempo per fare un po’ di yoga, dopo aver mangiato vola in piscina, dalla quale non esce prima delle 17. “Sono in un periodo di carico, però fra poco si inizia a scaricare un po’, in vista degli Assoluti. Ai Criteria ci tengo, tanto che voglio migliorare tutti i tempi, ma gli Assoluti sono importanti, soprattutto quest’anno, perché è l’unico appuntamento valido per fare i tempi per i Mondiali e gli Europei giovanili”. Dopo la piscina, si pensa a fare il pieno di energie: “A quell’ora ho una fame bestiale: dovrei stare controllato, invece abbondo, esagero”. Poi mezz’ora di relax sul divano: “Un po’ di social, qualche video su Youtube e le notizie – racconta -: è il momento della giornata in cui mi metto in connessione col mondo”. Studio matto e disperatissimo fino alle 20, poi è già ora di cena. Infine, la giornata si chiude con un po’ di tv o musica, oppure con le chat con gli amici, che sono i compagni di nuoto: “Con loro c’è sempre un buon argomento di cui parlare – spiega -: tattiche per le staffette o studio degli avversari, per esempio>. Come non staccare mai dal nuoto.