Nei precedenti articoli dedicati al “Triathlon per i principianti” abbiamo dunque imparato a nuotare, abbiamo cominciato a correre e ci siamo procurati una bici decente.
Cosa rimane da fare prima di poter partecipare a una gara di triathlon?
Solo tre cose: capire che cos’è la zona cambio (il quarto sport del triathlon), comprarsi un body e iscriversi in una manifestazione come amatore o come affiliato FITRI.
La zona cambio
Come detto, una gara di triathlon è composta da tre prove da svolgersi consecutivamente, senza che il tempo venga arrestato nei momenti di transizione da una specialità all’altra. Il materiale di ciascun atleta viene depositato nella zona cambio, generalmente composta da file di rastrelliere recanti l’indicazione del numero di pettorale dell’atleta. Nel proprio spazio, prima della partenza, il partecipante deposita nel proprio spazio la bicicletta, il casco, le scarpe da bici (se le usa), il pettorale e le scarpe da corsa. La prima frazione di gara è il nuoto, quindi una volta fuori dall’acqua l’atleta raggiunge la sua posizione nella zona cambio, deposita cuffia, occhialini ed eventualmente la muta, quindi dopo aver indossato casco, scarpe da ciclismo (se le usa) e pettorale (voltato sulla schiena), esce dalla zona cambio per affrontare la frazione ciclistica. Al termine di questa torna nella sua zona cambio, deposita la bici, gira il pettorale in modo che si veda frontalmente e indossa le scarpe per affrontare l’ultima prova: la corsa. Le due transizioni (chiamate rispettivamente T1 e T2) possono far guadagnare o perdere posizioni preziose.
Il body da triathlon
Il body è una salopette al ginocchio in tessuto tecnico, che può essere utilizzato in tutta la gara. Questo significa che è aderente, è di un tessuto che asciuga in fretta, è rinforzato al cavallo ed è elastico.
Iscriversi a una gara
Partecipare a una gara è relativamente semplice. Basta andare sul sito www.fitri.it, scegliere la manifestazione desiderata, quindi pagare la quota di iscrizione ricorrendo a un tesseramento giornaliero da amatore, che richiede pur sempre la presentazione di un certificato medico agonistico all’organizzatore. Questo tipo di iscrizione permette a chiunque di provare una gara senza necessariamente tesserarsi per una società, per quanto far parte di una squadra rende questo sport ancora più piacevole.
Un’ultima cosa: prima di iscriversi a una gara è bene provare qualche volta ad allenarsi nei cosiddetti combinati, ossia affrontando una sessione mista di due o più discipline. Questo serve a familiarizzare con le sensazioni di stanchezza o indurimento muscolare tipico dei cambi di disciplina.
Antonio Loglisci > www.swim-fit.com